“JUSTINE: ovvero le disavventure della virtù” M. de Sade (1791)
E’ il primo scritto pubblicato in vita dal marchese De Sade, frutto del lungo e prolifico, per scritti, periodo di carcerazione a causa dell’imputazione per sodomia e avvelenamento in un paio di processi.
Il racconto narra di una giovane Justine, di discendenze nobili, che ligia ai precetti del Cristianesimo, rimasta orfana, vorrebbe condurre una vita seguendo fedelmente la morale cattolica.
Come spesso accade, gli avvenimenti della vita la porteranno a subire passivamente esperienze opposte: stupri, rapimenti, orge, assasinii e torture, da personaggi perversi; il tutto con dovizia di particolari.