Ci sono scrittori o scrittrici che vivono il loro tempo e lo raccontano, perché sentono di farne parte appieno e realizzano il proprio senso di “essere umano” nella narrazione contemporanea.

Poi ci sono personaggi che dovrebbero essere collocati al di fuori del tempo data l’attualità di ciò che scrivono.
Le origini
Jana Černá, conosciuta con il diminutivo di Honza, nasce a Praga il 14 agosto 1928 ed è una scrittrice fuori dal tempo. Figlia di un importante architetto Jaromír Krejcar e di una grande giornalista Milena Jesenská, che visse una tormentata storia d’amore con lo scrittore Franz Kafka, Honza cresce in una famiglia con idee progressiste, coinvolta in politica e culturalmente fervida.
L’approccio alla sessualità e all’erotismo
Abituata al confronto con gli intellettuali contemporanei, humus del suo pensiero, si appassiona alla sfera della sessualità, che utilizza come forma di provocazione volta a una rivoluzione sessuale. Jana è una mente libera in un corpo libero. Libera da ogni convenzioni e dal perseguimento della famiglia tradizionale, opta per la sperimentazione e l’eccesso. Una hippie in una Praga comunista, integralista con tutte le inquietudini della guerra ma fortemente integrata nell’ ”underground ceco”.
I compagni di viaggio
Scrittori, poeti e artisti come Egon Bondy, Ivo Vodseďálek, Bohumil Hrabal, Vladimir Boudník, hanno condiviso con Honza il suo modo di essere anticonformista anche nei ritrovi intellettuali nei quali tutti gli intervenuti erano nudi.
La volgarità degli scritti sono uno schiaffo al perbenismo culturale del tempo, nel quale l’uomo ha il libero arbitrio sulla donna, come nel libello “In culo oggi no”
In culo oggi no, che mi fa male
E poi vorrei prima parlare
Sentire dentro di me la tua mente che ammiro
E poi scopare e ancora scopare
Fino alle stelle e all’empireo
E ancora:
La scarpetta di cenerentola calza a pennello
Anche la mia fica
ma solo a qualcuno
Non però a uno solo
a te starebbe senz’altro bene
Le fiche si cuciono su misura
e al sarto gli si dice
Mi ci metta una fodera di seta
e non metta bottoni
tanto la porterò slacciata
Si cuciono quindi così
come la biancheria da uomo
Ci sono persone fuori dal tempo, intrusi temporali, il cui compito è scuotere il pensiero, provocare e risvegliare i sensi, per non subire ma essere protagonisti del proprio momento.